Alle battute finali i rinnovi della Confartigianato portogruarese per il quadriennio ’19-’23, e così il 4 e 5 giugno Cristian Cecchetto, socio di un’impresa di dipinture, e Giorgio Bergamo, socio di un’impresa di autoriparazione, sono stati riconfermati Delegati comunali rispettivamente di S. Michele al Tagliamento e di Cinto Caomaggiore; il Vice Delegato di S. Michele al Tagliamento è Tiziano Pagotto, artigiano edile, mentre il Vice Delegato di Cinto Caomaggiore è Giovanni Bertoli, socio di un’impresa di installazione impianti elettrici.

Due realtà dalle quali è emersa con forza la necessità di riallacciare un rapporto tra il tessuto imprenditoriale e le amministrazioni comunali per fornire una risposta alle difficoltà e agli ostacoli che anche a livello locale si frappongono allo sviluppo delle imprese. A S. Michele al Tagliamento hanno sede 388 imprese artigiane, una tra le realtà imprenditoriali più importanti a livello mandamentale, ma che in questi ultimi quattro anni ha risentito maggiormente della crisi dell’edilizia, avendo circa il 50% delle attività artigianali appartenenti a tale settore, con una flessione delle imprese del 6,7%, rispetto a una media mandamentale del 4,4%. Tuttavia, affiora un cauto ottimismo che poggia su alcuni segnali positivi emersi in questi ultimi mesi. Cinto Caomaggiore ha invece una realtà imprenditoriale numericamente più contenuta con le sue 93 imprese artigiane, ma negli ultimi tre anni è uno dei pochi comuni nei quali si registra un saldo positivo tra chiusure e nuove aperture di attività artigianali. A detta dei Delegati Bergamo e Bertoli (nella foto a destra di Bergamo), l’avvio della nuova Amministrazione Comunale, con il riconfermato Sindaco Falcomer, fornisce lo spunto per proporre un incontro tra tutti gli imprenditori finalizzato a promuovere, unitamente al Comune, un programma di iniziative e interventi che consentano di rivitalizzare la realtà cintese.

AREA PROMOZIONE E SVILUPPO D'IMPRESA

Ufficio Categorie - Marcello Zorzetti