Lo scorso 1° Luglio sono entrate in vigore alcune importanti modifiche nel processo di gestione della fattura elettronica:

1. il nuovo termine di emissione della fattura;

2. la fine del periodo di moratoria delle sanzioni per i soggetti che liquidano l’Iva trimestralmente.

La legge prevede, infatti, che la fattura debba essere emessa entro 12 giorni dalla data di effettuazione dell’operazione.

Per rispettare tale previsione bisogna avere ben presente che l’operazione si intende effettuata:

• per le cessioni di beni, alla data della consegna dei beni;

• per le prestazioni di servizi, alla data del pagamento del servizio.

Ovviamente è sempre ammessa l’emissione di fattura in data anteriore al manifestarsi degli eventi di cui sopra.

Nella fattura elettronica deve essere indicata nel campo “data” la data di effettuazione dell’operazione, mentre per la data di emissione, la stessa sarà apposta sul documento elettronico direttamente dal Sistema di Interscambio (SDI) all’atto dell’invio.

Per coloro che si avvalgono del gestionale “Tieni il Conto”, fornito dalla Confartigianato Servivi V.O. Srl, si evidenzia che la “data di creazione”(campo previsto all’interno del gestionale) del documento è ininfluente ai fini del rispetto dei 12 giorni utili che possono intercorrere tra la data fattura e la data di invio al SDI.

Il mancato rispetto del nuovo termine di emissione sarà sanzionabile dall’Agenzia delle Entrate.

Per quanto riguarda invece le fatture analogiche (cartacee), per quanti non obbligati alla fattura elettronica, queste devono contenere 2 date: la data di effettuazione dell’operazione e la data di emissione. 

Il Direttore
Dott. Umberto Pizzinato