La Confartigianato Imprese Veneto Orientale registra il verificarsi di un preoccupante incremento di gravi incidenti nelle abitazioni a seguito di fughe di gas. A tal proposito, il presidente della Federazione Installatori Impianti Confartigianato del portogruarese, p. ind. Renato Vit, sottolinea la pericolosa tendenza a voler tagliare i costi sulla sicurezza degli impianti, magari ricorrendo anche a soggetti che non garantiscono un’adeguata professionalità, frutto dell’esperienza e soprattutto del continuo aggiornamento tecnico. La Confartigianato, per il centinaio di installatori associati, in merito all’aggiornamento ha svolto, e continua a promuovere, corsi sulle norme tecniche finalizzate ad assicurare standard di sicurezza degli impianti sempre più elevati.

«Purtroppo - sottolinea Renato Vit - non ci si rende conto che la sicurezza ha un inevitabile costo perché poggia sull’utilizzo di materiali e componenti certificati e sull’adozione di procedure di installazione e manutenzione stabilite dalle normative tecniche di sicurezza. Basti banalmente pensare solo all’importanza che avrebbe l’installazione di impianti di rilevazione e allarme delle fughe di gas».

Anche dal presidente della Confartigianato del Mandamento di Portogruaro, p. ind. Siro Martin, un pressante invito a tutte le Amministrazioni Pubbliche competenti, in primis i Comuni, a promuovere un incontro con i Vigili del Fuoco per avere i dati sulle cause degli incidenti, sulla base dei quali svolgere, con gli installatori, un’opera di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza; questo senza trascurare una necessaria azione di controllo sulla corretta applicazione delle normative al fine di garantire la sicurezza e la salute pubblica, prevenendo in tal modo il verificarsi di ulteriori tragici incidenti.