La situazione è indubbiamente critica per le imprese in questo momento che, a seguito dell’emergenza legata al Coronavirus, si trovano a fronteggiare, dopo quasi un mese di chiusura delle proprie attività, le prime scadenze di fine mese, rate dei mutui e dei finanziamenti, e spese di gestione.

Provvidenziale e tempestiva quindi la delibera di Cofidi Veneziano del 12 marzo scorso, con la quale ha messo a disposizione delle PMI, interessate direttamente o indirettamente dall’emergenza Coronavirus, un plafond di 20.000.000 di euro, caratterizzato da pricing agevolato, un processo di delibera rapido e da finalità di liquidità pura.  

In 18 giorni sono state attivate 220 pratiche, di altrettante imprese, con le quali Cofidi Veneziano ha impegnato oltre 11 milioni di euro sui 20 messi a disposizione.
Nonostante ciò, molte sono ancora le richieste ricevute in questi giorni. Il plafond ha ancora quasi 9 milioni di disponibilità per cui Cofidi Veneziano rimane a disposizione di quelle aziende che avessero necessità di attingervi per superare il momento di emergenza che stiamo vivendo.

Ricordiamo che, con questa misura, Cofidi Veneziano finanzia le imprese con un importo compreso tra i 10 mila e i 150 mila euro, che non vada oltre il 30% del fatturato, favorendo liquidità senza giustificativi di spesa. L’importo viene elargito, eccezionalmente senza spese di istruttoria, alle PMI ammissibili al Fondo Centrale di Garanzia e/o alla Riassicurazione della Regione Veneto, con rata mensile per un periodo della durata massima di 60 mesi.

Per maggiori info contattare l'ufficio Cofidi di Portogruaro: 0421.284964 - portogruaro@cofidiveneziano.it