Cari Associati,
all’indomani della sottoscrizione tra Confartigianato, Governo e parti sociali dell’accordo per la revisione del Protocollo sulle misure di contrasto e contenimento della diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro e il Protocollo nazionale per le vaccinazioni nei luoghi di lavoro (che riportiamo in allegato alla presente comunicazione), come Associazioni dei mandamenti di Portogruaro e San Donà di Piave vogliamo darvi un puntuale aggiornamento circa la situazione attuale, e prospettica, relativa alla campagna vaccinale che potrebbe coinvolgere le imprese del nostro territorio unitamente ai loro dipendenti e collaboratori.

I Protocolli recepiscono le sollecitazioni di Confartigianato. In particolare, in quello sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, sono stati eliminati i riferimenti al rischio biologico specifico sul Covid-19 che avrebbe comportato la correlata necessità di una modifica del Documento di Valutazione dei Rischi aziendale.

È stato quindi confermato il principio che il virus rappresenta un rischio biologico generico, per il quale occorre adottare misure uguali per tutta la popolazione. Sono inoltre state respinte le richieste del sindacato di rafforzamento del ruolo dei Comitati aziendali nella gestione del protocollo.

Per il Protocollo in materia di campagna vaccinale per i lavoratori, Confartigianato ha ottenuto l’inserimento, tra i soggetti beneficiari, anche dei datori di lavoro o titolari d’impresa ed il riconoscimento del ruolo che potranno svolgere le Associazioni di categoria e la bilateralità, compresi i Fondi sanitari di settore, che potranno convenzionarsi con le strutture sanitarie private autorizzate alle vaccinazioni.

Al di là, però, degli importanti risultati ottenuti da Confartigianato nel corso della definizione dei suddetti protocolli, rispetto ai quali ad ogni buon conto dovranno essere definiti tutta una serie di provvedimenti attuativi da parte della Regione Veneto e degli altri Enti coinvolti, vogliamo informarvi degli esiti di un importante incontro avuto, proprio il giorno 06/04/2021, tra le Confartigianato dei mandamenti di Portogruaro e San Donà di Piave con il Direttore Generale dell'Azienda ULSS 4 dott. Mauro Filippi  e la dott.ssa Anna Pupo responsabile del servizio di prevenzione.

L’incontro era stato infatti preventivamente richiesto al fine di agevolare, e quindi velocizzare, la campagna vaccinale degli addetti (titolari e dipendenti) delle imprese artigiane della Venezia Orientale alla luce delle prime indicazioni emerse a livello nazionale circa l’avvio delle operazioni di vaccinazione anche nei luoghi di lavoro, concretizzatesi poi nei protocolli poc’anzi evidenziati.

Il Direttore Generale Dott. Filippi, nel corso della discussione, ha premesso che prima di ogni altra azione dovranno concludersi le vaccinazioni dei soggetti fragili e i grandi anziani (operazione che dovrebbe concludersi con certezza entro la fine del corrente mese di aprile).

Il principale elemento di criticità è rappresentato dalle forniture di vaccini che, ad oggi, non soddisfano le potenzialità operative dei centri di vaccinazione presenti nel Veneto Orientale e gestiti direttamente dall’azienda sanitaria.

Allo stato attuale delle cose all'Azienda ULSS 4 interesserebbe sapere, per ora, quanti siano i lavoratori e gli eventuali siti vaccinali aggiuntivi messi a disposizione dalla stesse categorie/aziende (strutture, personale addetto, logistica) per ciascuna delle categorie economiche presenti sul territorio. Questi potenziali siti vaccinali verrebbero poi preventivamente controllati al fine della verifica della conformità rispetto alle caratteristiche logistiche e funzionali previste per la somministrazione dei vaccini.

Solo dopo aver verificato, pertanto, i dati quantitativi e sulla base delle indicazioni che dovranno pervenire dalla Regione Veneto, l’azienda sanitaria sarà in grado di predisporre un calendario vaccinale per le imprese.

Gli attuali siti vaccinali di Portogruaro, San Donà e Jesolo ad oggi somministrano una media di circa 1.000 iniezioni/giorno complessivamente; se avessero i vaccini necessari potrebbero arrivare facilmente a 2.300 iniezioni/giorno; ad oggi devono vaccinare ancora 150.000 persone residenti nel nostro territorio. Il Dott. Filippi ha quindi sottolineato che solo quando riceveranno più di 2.300 vaccini/giorno potrebbero attivare altri centri di somministrazione.

Il Direttore Generale dell’ULSS 4 ha poi evidenziato alcune condizioni fondamentali circa l’individuazione di ulteriori siti vaccinali messi a disposizione dalle associazioni/aziende:
- che siano in grado di vaccinare almeno 500/600 persone/giorno;
- che diano la disponibilità a vaccinare la popolazione del territorio e non solo i loro lavoratori e secondo il calendario ministeriale;
- precedenza a coloro che, oltre alla struttura (adeguata), mettano a disposizione personale medico, infermieristico e amministrativo (personale che sarà formato a cura dell’azienda sanitaria).

Le Scriventi hanno manifestato poi la disponibilità per l’utilizzo delle sedi di Confartigianato San Donà e Jesolo ed è stata anche avanzata la richiesta di poter utilizzare il punto vaccinale di Portogruaro nelle ore di chiusura, in modo tale da incrementare la capacità di somministrazione del centro di vaccinazione.

La cosa certa che ci sentiamo di comunicarvi è che, allo stato attuale delle cose, riteniamo per ora difficilmente praticabile la somministrazione dei vaccini all’interno dei siti aziendali, a fronte delle tante difficoltà ancora presenti e dei ritardi rispetto alle tabelle di marcia previste dal Governo e dalle Regioni. Ci troviamo, inoltre, in una condizione nella quale gli scenari mutano quotidianamente (vedasi la questione legata alle somministrazioni e richiami Astrazeneca, ora Vaxzevria) e, pertanto, riteniamo ancora troppo difficile esprimere delle concrete ipotesi organizzative o tempistiche operative.

Quello che possiamo però assicurarvi è che le nostre Associazioni terranno monitorata con puntualità la situazione e che faranno tutto quanto in loro potere per agevolare, velocizzare e sostenere la campagna vaccinale degli imprenditori e dei loro collaboratori.

Confidiamo di poter comunicare presto novità positive circa l’avvio della campagna vaccinale a favore delle imprese.

Confartigianato Imprese Veneto Orientale
Il Presidente, Siro Martin
Il Segretario, Umberto Pizzinato

Confartigianato Imprese San Donà di Piave
Il Presidente, Nazzareno Ortoncelli
Il Segretario, Luisella Surian